È ora disponibile Declaration N° 6, sesto ed attesissimo nuovo album dei Train To Roots, la band sarda che negli ultimi anni si è imposta sulla scena reggae internazionale con produzioni e performance live che hanno impressionato pubblico e addetti al settore.

Anticipato dall’uscita di Move It, un singolo in pieno original 80’s dancehall style che nei primi due mesi ha superato le centomila visualizzazioni tra YouTube e social, Declaration N° 6 è invece un album molto incentrato sul roots rock reggae e tratta tematiche quali il crescente razzismo degli stati europei come reazione al fenomeno della migrazione di massa fino a temi di accrescimento spirituale e di consapevolezza del proprio ruolo di contrapposizione ad una società molto più estetica che etica.

Undici tracce inedite arricchite dalla preziosa partecipazione di Bunna, leader e voce degli Africa Unite, storica reggae band italiana e di Eugenio Finardi, cantautore milanese pietra miliare della scena rock sperimentale e progressiva negli anni ‘70 che ha cantato, traducendoli in italiano, alcuni versi di una celebre canzone di protesta della tradizione sarda, Procurare e moderare.

Declaration N° 6 esce in Italia per INRI ed è distribuito globalmente da VPAL, parte dell’etichetta reggae più importante del mondo, VP Records.