Forelock & Arawak presentano il loro secondo album, To The Foundation, una rivendicazione delle loro radici e identità attraverso le versioni di Dennis Brown, prodotto da Paolo Baldini. Il disco arriva anticipato dai single Roots and Culture e Islander Taking Over e si tratta di un viaggio alle origini personali ma anche della musica reggae, a tutti i livelli: i testi, la parte strumentale e il modo in cui sono stati registrati i brani, in presa diretta, come accadeva anteriormente.
Il disco include tre collaborazioni con artisti giamaicani: Luciano, Micah Shemaiah e il recentemente scomparso Juba Lion, cantanti con cui Forelock ha avuto una connessione e reale collaborazione durante gli ultimi mesi.
Forelock aka Top Singa lo descrive così: “Se Zero, il precedente album uscito nel 2015, è stato un modo per dichiarare la partenza di una squadra musicale con la volontà di slegarsi dalle mode, quello di To The Foundation è una presa di posizione forte nei confronti di come la musica e la sua evoluzione procede ai giorni d’oggi. Il richiamo a spendersi per realizzare qualcosa che vada oltre il packaging e il mero confezionamento del prodotto è il concetto che si spera passi tramite questa ricerca e scoperta della cosiddetta foundation”.
La figura di Paolo Baldini è stata fondamentale per generare un ambiente sonoro nel quale musica di Arawak, i testi e la voce di Forelock e il sound di Dubfiles si intersecano sotto un’unica alchimia. Le riprese audio e video degli strumenti e quindi delle performance dei musicisti sono state fatte all’interno del SoundRoom Studio in Sardegna, mentre la parte vocale e il dub sono avvenute all’Alambic Conspiracy Studio (Pordenone).
To The Foundation è disponibile su tutte le piattaforme digitali, mentre è possibile ordinare la copia fisica sul sito de La Tempesta. L’album verrà presentato dal vivo a Perugia, Bologna, Torino, Roma, Cuneo e molte altre città italiane mentre a gennaio sbarcheranno in India per un tour speciale.