L’artista svizzero Elijah Salomon presenta il suo quarto album in studio, Salomon, un’opera atemporale che vuole andare controcorrente rispetto a ciò che si sente solitamente nella musica contemporanea. Questo disco celebra infatti la magia della musica dal vivo, realizzata da musicisti in tempo reale ed evitando trend come velocità di produzione, eccesso di autotune e loop infiniti.
Salomon include tredici canzoni cantate in tre lingue: al suo nativo svizzero tedesco e all’inglese aggiunge infatti per la prima volta l’italiano, la lingua dei suoi antenati. E proprio suo nonno Marino Salomon, il cui cognome dà il titolo all’album, in passato gli aveva scritto su un foglio di carta una canzone con l’augurio che un giorno potesse cantarla, cosa che ha realizzato quando era ancora in vita.
Si tratta di un album roots che riflette il viaggio con diverse destinazioni che Elijah Salomon ha affrontato negli ultimi anni: dalla Giamaica, sua patria spirituale, con i brani Drive e Through The Blues, attraverso le Joyful Streets di Dakar accompagnato da un coro di bambini, fino alla costa occidentale dell’Africa dove i suoni morbidi della Kora lo portano dalla regina Mandinka Fatoumata in Gambia. Come compositore, esplora invece il mondo dei cantautori italiani con Il Tuo Mondo per poi tornare nella sua nativa Zurigo. Insomma, un viaggio attraverso stili e linguaggi diversi che cerca di commuovere l’ascoltatore.
Salomon, edito da One Camp Records, è disponibile su CD e vinile, oltre che su tutte le piattaforme digitali.